Sanremo: dai Protagonisti del 2021 alle sue Origini

Nato nel 1951, il festival è diventato la competizione canora per eccellenza della televisione italiana, e come ogni anno, ci accompagna con la sua lunga storia. 

Dalla prima edizione del festival, molte cose sono cambiate e ogni anno ha saputo reinventarsi, mantenendo le proprie origini. 

Oggi il Festival è un appuntamento fisso per la televisione italiana, specchio della nostra società e cultura, ma non è sempre stato così, e la sua fama è stata costruita anno dopo anno. 

Nella edizione di questo anno, ci sono davvero molte novità, e anche riconferme: come ad esempio la conduzione di Amadeus assieme a  Fiorello. Verranno poi affiancati da Matilda De Angelis, Elodie e Barbara Palombelli.

Gli ospiti saranno molti:  Alessandra Amoroso, Loredana Bertè, Achille Lauro con ben cinque esibizioni,  Zlatan Ibrahimović accompagnerà il Festival per tutta la sua durata, e molti altri.

Tra i cantanti in sfida ci sono Annalisa, Ermal Meta, Francesca Michelin, Madame, Orietta Berti, giusto per citarne alcuni. 

Per la categorie "Nuove Proposte", spunta Davide Shorty, Elena Faggi e Greta Zuccoli. 

Per garantire la massima sicurezza, gli spazi sono stati rivisti, ottenendo maggior spazio: per la prima volta ci saranno scene esterne, alcune file di poltrone saranno tolte e l'orchestra sarà collocata alla base del palco.  La scenografia di questo anno ci fa sognare il futuro, infatti  ricorderà un'astronave

Nel corso degli anni, il Festival è cambiato, abbracciando novità e aggiungendo categorie e premi, come ad esempio le “Nuove Proposte” (o Giovani), il Premio della Stampa, quello per il Miglior Testo, e molti altri. 

Oltre ai cantanti, una figura davvero importante è quella del conduttore. Pippo Baudo è colui che ne ha condotti di più, infatti sono ben 13 le edizioni in cui lo vede protagonista. Dopo di lui, un’altra leggenda della televisione italiana, ovvero Mike Bongiorno, con 11. 

 Il livello di ascolti è sempre altissimo, il che ne certifica l’importanza per tutti noi. L’edizione con il maggior numero di ascolti è quella del 1987, con 68% di share, mentre quella meno seguita è stata quella del 2014, che comunque ha totalizzato il 43%. 

Con Penny FM, non ti perderai neanche un attimo del festival. Infatti sentirai le voci dei protagonisti del festival: dalle interviste ad Arisa, Ermal Meta o le conferenze stampa con Amadeus e Fiorello. 

L’idea di creare una competizione canora a Sanremo nasce dall’intuizione di Angelo Nicola Amato, direttore artistico del Casinò della città, Angelo Nizza, autore radiofonico, Pier Bussetti e Giulio Razzi che misero assieme il regolamento del concorso. 

Il primo festival della Canzone Italiana viene trasmessa in forma radiofonica a Sanremo nel 1951, nel teatro del Casinò della città. I cantanti in gara erano tre: Nilla Pizzi, Achille Togliani e il Duo Fasano, i quali si avvicendarono per cantare 20 canzoni. Infatti, dalla prima edizione, fino a quella del 1965, ogni concorrente poteva scendere in gara con più canzoni. 

La prima edizione fu vinta da Nilla Pizzi, con la sua canzone “Grazie dei fiori”.

Da quel momento, il Festival ricevette ogni anno maggiore attenzione, fino a diventare un’icona della nostra società. 

Un momento davvero indimenticabile fu nel 1958, quando Domenico Modugno si esibì con quella che diventerà una delle canzoni che meglio rappresenta il nostro paese, ovvero “Nel blu dipinto di blu”. 

Tra le edizioni di maggior importanza, oltre a quella citata in precedenza, bisogna ricordare anche quella del 1961, quando Mina cantò “Mille bolle blu”.

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